Hai una domanda?
Messaggio inviato Chiudi

Giornalisti, scrittori e best seller: l’elenco si allunga

best seller bestseller

Giornalisti che diventano scrittori di best sellers e scrittori di best sellers che diventano giornalisti. E’ sempre così da quando esistono i giornali, e non si contano i best seller usciti dalle “penne” di giornalisti. L’ultima conferma è di Bill Keller, ancora per pochi giorni direttore del New York Times.
Il prossimo 6 settembre andrà in pensione e ha dichiarato che si dedicherà completamente alla scrittura. Per preparare lettori e colleghi ha scritto un articolo, per la serie “scrivere libri? così fan tutti!” Infatti, scrive, tra tutti i suoi giornalisti, solo uno non ha mai scritto un libro.

E aggiunge, divertito: «dai libri dei miei colleghi ho appreso cose interessanti. Sono venuto a sapere, ad esempio, di aver assunto un giornalista finanziario talmente indebitato da non riuscire a pagare il mutuo della casa, un esperto di mass media dedito al crack e un critico di gastronomia con precedenti nel campo dei disturbi alimentari.» […]

 

Giornalismo e libri: coppia perfetta

«Qui al New York Times il cerchio magico è perfetto: scriviamo libri, li recensiamo, li consigliamo e li pubblichiamo. Niente male, vi pare?
Assecondiamo i nostri scrittori perché vogliamo che siano felici e parte del loro prestigio finisce per tornare utile al NYT. Ma paghiamo un prezzo. Quando si mettono a scrivere, i giornalisti non fanno più il loro lavoro e vanno sostituiti. Quando tornano al lavoro si stabilisce uno strano rapporto tra i loro libri e quello che scrivono sul giornale.
E poi capita che debbano recensire i libri dei colleghi. E qui sono dolori, a meno che decidano di non recensirli.” […]

 

Perché tanta gente vuole scrivere libri?

Infine Keller si domanda per quale ragione così tanta gente vuole scrivere libri? E argomenta: «Gli scrittori scrivono per ragioni che hanno pochissimo a che vedere con il denaro e, contrariamente a quanto potreste pensare, ancor meno con il masochismo. Scrivere una storia, risolvere un mistero, argomentare una tesi dà veramente soddisfazione. Certo dà molta più soddisfazione averlo fatto che farlo. E poi aver scritto un libro è come aver vinto un trofeo, come essere entrati a far parte di un club esclusivo dove tutti si salutano amichevolmente e si danno pacche sulle spalle».

A.c. Giuseppe Notarbartolo & staff

Tratto da “Il libro è finito? Ci scrivo un libro. Giornalisti, studiosi, vip: così fan tutti”. 

Ultimi articoli

Come fare un pirch efficace

Come fare un pitch efficace

Sei uno sceneggiatore o un regista o uno scrittore e hai una bella idea da proporre? Presentarsi con un pitch efficace può essere uno dei

Corso per recensioni giornalistiche

Corso di recensioni giornalistiche

Nell’ampio spettro dell’intrattenimento, che si dipana attraverso schermi, pagine e palcoscenici, le recensioni giornalistiche svolgono un ruolo fondamentale nel guidare il pubblico attraverso un mare

Share:

0

Your Cart Is Empty

No products in the cart.