L’AgCom, l’autorità per le comunicazione, ha approvato una sua delibera sulla protezione del diritto d’autore, che in realtà consente di chiudere siti senza prove e senza garanzie giuridiche. Perciò si parla di censura della Rete o di controllo della rete.
Scrive Zambardino (Repubblica) sul suo blog Scene Digitali: «In cosa consiste in questo caso la “censura”?
Vediamo se ci riesco a dirlo io: in un insieme di misure deterrenti volte a desertificare la rete che serve sempre più per la “televisione del futuro”. Qualcuno si è reso conto che la legislatura potrebbe anche non durare altri 18 mesi, e ha dato un colpo di acceleratore.»
E ancora «L’Opinione Pubblica si era molto entusiasmata per la capacità della rete di sparigliare il gioco dei grandi media. Be’, c’è già chi sta tappando i buchi. E in grande fretta.» […]
«Ci sarebbe bisogno di un po’ di partecipazione da parte dei giornali. Così pronti allo scatto quando l’attacco e ai giornalisti (la legge Bavaglio) così lenti quando riguarda l’articolo 21 della costituzione applicato a ognuno di noi. Forza, maledizione, forza. Si può fare.»
A.c. Annalisa Rovereto
Vignetta in alto: Zè Oliveira
Link all’articolo completo La censura del futuro e i censurati son tranquilli di Vittorio Zambardino.
Approfondimento: La fretta di Agcom mette a rischio il web italiano, di Alessandro Longo.
Questo è il video realizzato per la campagna contro la censura su Internet.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=VHBzUEogCbs&feature=player_embedded[/youtube]
Anche sull’Espresso c’è un articolo sul tentativo delle televisioni di imbrigliare Internet a loro vantaggio, non solo da noi perché c’è Mediaset con Berlusconi al Governo, ma anche in America.
Francamente, credo che sia un tentativo fattibile solo sui più anziani.
Invito tutti ad andare su
http://www.sitononraggiungibile.it/
Ad agosto (e non a caso ad agosto) ci giochiamo questa partita.
E’ vero, tutti i governi ci riservano qualche fregatura ad agosto.
Ho trovato e consiglio
Le mezze verità dell’Agcom sul diritto d’autore
La mobilitazione straordinaria degli utenti ha impedito una approvazione alla chetichella, ma la relazione del presidente suscita dubbi anche da parte di un lettore non specializzato.
Link Le mezze verità dell’Agcom sul diritto d’autore
Mediaset prova la censura su YouTube, e perde
Il canale YouTube dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC) per la libertà della Rete è di nuovo attivo, a prescindere dalle pressioni di RTI-Mediaset. La vicenda è senza dubbio esemplare per il dibattito che sta accompagnando la nuova normativa sul copyright promossa dall’AGCOM.
Link Mediaset prova la censura su YouTube, e perde
Da Radicali.it, 26/7/2011
Il dibattito che Internet ha saputo produrre sulla questione censura e diritto d’autore ha raggiunto una profondità e una trasversalità che hanno pochi precedenti, a partire dall’iniziativa sitononraggiungibile.it (di Adiconsum, Agorà Digitale, Altronconsumo, Assoprovider e Studio Legale Sarzana) fino all’evento “La Notte della Rete”
Link La Rete, una Sinfonia. Che consegneremo domani a Calabrò.