Enrico Mentana a La7: ecco quanto vale un bravo giornalista

Continua la marcia trionfale del telegiornale de La7, guidato da Mentana. Lo scorso 23 agosto, il TG delle 20 ha fatto registrare il 9,37 % di share media, con picchi del 10,56 %  e circa 1,8 milioni di telespettatori.

Da quando Mentana ha fatto il suo ingresso all’interno del gruppo Telecom Italia Media, il numero di ascoltatori continua ad aumentare. Già a pochi giorni dal suo arrivo, il notiziario aveva fatto un sorprendente balzo del 18%. Un incremento di pubblico di cui hanno beneficiato in varia misura tutti i programmi de La7.

E’ passato esattamente un anno da quando Mentana ha accetta la sfida della direzione del telegiornale de La7. Il suo nome come direttore, e la nuova impostazione giornalistica sono gli elementi di un exploit senza precedenti.

Il risultato dimostra che una parte del pubblico cercava un’informazione alternativa a RAI e Mediaset. Infatti, il nuovo Tg La7 toglie spettatori proprio ai telegiornali del duopolio, gli sottrae pubblicità e con il suo 10% in crescita (prima di Mentana era un trascurabile 3-4%), diventa un competitor di cui tener conto, sul piano giornalistico e informativo.

Vanity-Fair-Mentana
Enrico Mentana intervistato da Vanity Fair

«Chi mi ferma per strada dice sempre la stessa frase: ‘Grazie, perché mi ha restituito il gusto di vedere un vero telegiornale’ – ha dichiarato Mentana a Vanity Fair – C’era spazio per rifare un Tg come era vent’anni fa, prima che a cambiarlo arrivasse un vento a cui io, con la nascita del Tg5, ho fortemente contribuito».

Il suo stipendio è nettamente inferiore a quello percepito quando lavorava al Tg5 (al momento delle sue dimissioni, nel 2009): «Quando stai fermo a lungo e ti arriva un’opportunità come questa, lavori anche gratis. Ho accettato uno stipendio di 320 mila euro lordi, ma che è un quinto di quello che prendevo a Mediaset dopo tanti anni di lavoro». Un gran buon affare per La7, se si considera che con l’incremento consolidato di 5 punti di share, Mentana vale per La7 almeno 5 milioni in più di pubblicità. 

Giorgio Russo & staff

 

Link
Il TgLa7 di Enrico Mentana si aggiudica il Premio TV 2011 come ‘Miglior Tg Nazionale della stagione’ (riconoscimento votato quasi all’unanimità oltre 100 testate giornalistiche).

La7 story (Wikipedia).

Enrico-Mentana
Enrico Mentana a La7

FM-Redazione

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7 thoughts on “Enrico Mentana a La7: ecco quanto vale un bravo giornalista

  • 2011-Agosto in 14:58
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    Un punto di share vale 20-25 milioni, quindi l’acquisto di Mentana dovrebbe valere più di 5 milioni. N’est-pas?

  • 2011-Agosto in 16:08
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    Io so che un punto di share vale, IN MEDIA e per un anno, 13 milioni di euro. Dipende dall’orario e da molte altre cose, compresa l’emittente stessa e quale tipo di pubblicità può accogliere. Poi, lo share di tutti i singoli programmi fa lo share medio della rete.

  • 2011-Agosto in 14:08
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    Il punto di Mentana dopo un anno di direzione (ieri, 30 agosto): “Siamo saliti dal 2% a quasi il 10% di share”, ha dichiarato soddisfatto l’ex pupillo Mediaset. Mentana non ha intenzione di fermarsi: “Siamo il terzo tg, ma vogliamo sfidare le due corazzate del tg1 e tg5?. I notiziari Rai e Mediaset, troppo accondisciendenti col governo, lasciano spazio ad un’informazione libera e indipendente.”
    Video
    http://www.youtube.com/watch?v=LsvDFx5gF60&feature=player_embedded

  • 2011-Settembre in 16:35
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    Il problema è che Mentana è condannato a stare in video, perchè quando non c’è lui, e la conduzione passa a suoi colleghi, il Tg non ha lo stesso appeal. Lo share del 23 agosto era del 9,3. Ma qual’è lo share nei giorni in cui non è lui a condurre? Temo sia inferiore.

  • 2011-Settembre in 12:07
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    Quando si parla del lavoro di Mentana al TG de La7, si parla in realtà del lavoro di un’intera redazione. Non credo che l’appeal del TG cali quando a condurre non c’è il Direttore ma un collega. La qualità dei servizi rimane ottima ed è questo che conta. Personalmente, non penso si possa cambiare canale solo perchè in video non c’è Mentana, se non altro perchè non c’è una valida alternativa.

  • 2011-Dicembre in 09:58
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    Aggiornamento a dicembre 2011: a seguito delle dimissioni da Direttore del TG7 annunciate da Enrico Mentana nel pomeriggio del 14 dicembre non solo il titolo di Telecom Italia Media (editore della televisione LA7), ma anche quello della Cairo Editore (che per LA7 cura la raccolta pubblicitaria), hanno subito un forte calo in Borsa, per gli effetti che l’uscita di Mentana avrebbe potuto avere sugli share del canale televisivo.

    A fronte del ritiro delle dimissioni annunciate dal giornalista, il giorno successivo, i due titoli sono risaliti: TIM del 2% e Cairo dello 0,95%.
    In questo modo tutti hanno potuto avere un riscontro “tangibile” di quanto valga la sua presenza nel canale televisivo.

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