Tropeaedintorni.it è molesto. È molesto perché non fa propaganda. E’ molesto perché è un organo di informazione indipendente e senza bavaglio. E’ molesto perché raccoglie le segnalazioni di quei cittadini che hanno affidato la città nelle mani di chi l’ha guidata e di chi la guida e la vede appassire giorno per giorno. E’ molesto perché si è trovato costretto a fare le veci di un’opposizione ormai muta, cieca e sorda.
Tratto da Le “molestie” di Tropeaedintorni.
Tropeaedintorni è su carta e su web. Per il sito l’obiettivo «è quello di entrare nel web 2.0 sfruttando tutte le potenzialità che esso offre, per riuscire a dare un’informazione tempestiva ed in tempo reale ai lettori con articoli, foto e video (dal nuovo canale video TropeaedintorniTV)».
C’è un passaggio che voglio sottolineare dal “chi siamo” di Tropeaedintorni: «il web ha ormai soppiantato per importanza le versioni cartacee, sia perché un articolo presente online è reperibile in qualsiasi momento, anche a distanza di anni e da qualsiasi parte del mondo, sia perché l’opportunità di integrare, correggere e migliorare ogni articolo permette alla fonte di informazione di offrire un servizio superiore».