In Italia gli utenti che sottoscrivono servizi a pagamento sono passati in un anno da 750mila a 1 milione e 450mila.
Questo è uno dei dati emersi nella ricerca che Human Highway sull’informazione online nel nostro Paese, realizzata per conto di Banzai.
La ricerca, che è alla sua terza edizione, approfondisce i dati di lettura da mobile, la stima del numero di lettori online a pagamento e la dinamica di diffusione delle notizie.
Tra gli elementi emersi c’è il fatto che lo “scambio sociale” di una notizia continua ad avvenire prevalentemente di persona. Internet pesa solo per il 16% mentre la comunicazione personale è al 60%. L’amplificazione delle notizie passa per Facebook piuttosto che per Twitter. Infatti, nel periodo preso in considerazione dalla ricerca vi sono state:
– 2,6 milioni di segnalazioni su Facebook,
– 1 milione di post e commenti sui blog,
– 750mila tweet / retweet,
– 600mila segnalazioni via mail.
Renzo Savelli & staff
Pietro Scott Jovane, Ad di Rcs: “la migliore buona notizia e’ che il tablet si porta con se’ sia la capacita’ di informarsi in modo ricco e completo, sia la capacita’ di poter pagare”. Con i tablet, dice, potrebbe avvenire “un’inversione di tendenza rispetto al mondo web che e’ gratis: se i formati elettronici saranno apprezzati gli utenti, saranno infatti disponibili a pagare e questo potrebbe aiutare il mondo dell’editoria”.