Chi sono i primi 500 blogger italiani? Come guadagnano? Di cosa parlano? Sono ancora “i graffitari” del web? La risposta è tra le classifiche di Blogbabel e nello studio di Imageware.
Si può fare una grande esplorazione del mondo blog italiano con il lavoro svolto da Blogbabel e Imageware.
Nello studio di Imageware (download free e-book), ci sono importanti opportunità di confronto con 125 blogger di successo.
Nelle classifiche di Blogbabel chiunque può trovare una straordinaria raccolta di modelli di successo, a misura dei propri interessi: dal gossip alla politica, passando per i comics, scoperte e curiosità non mancano.
Inizio con le classifiche di Blogbabel. Non i soliti primi dieci o cento, ma ben 500 blog (probabilmente il 10% del totale, che sarebbe 5.000), tutti insieme nella “top 500”, oppure raccolti per tipologia:
- BLOG TOP 500
- GIORNALISTI
- GRUPPI EDITORIALI E RIVISTE
- NANOPUBLISHING
- VIDEO O FOTO BLOG
- ASSOCIAZIONI NO PROFIT
- AZIENDALI / COMMERCIALI
- BLOG LOCALI
- CELEBRITÀ, VIP
- COMICS, VIGNETTE
- BLOG DI GRUPPO
- PARTITI POLITICI O SEZIONI
- PERSONAGGI POLITICI
- PODCAST
- SCRITTORI
- TUMBLELOG (microblog su Tumbl)
Se Blogbabel ha tracciato la classifica di popolarità dei blogger italiani, Imageware (nota società di consulenza di comunicazione), ne ha analizzato un campione significativo, interrogando 125 tra i più popolari blog dedicati a moda, lifestyle, bellezza e salute, food & wine, tecnologia, energia e interior design. Alcuni sono giornalisti altri sono blogger indipendenti, altri ancora si definiscono opinionisti.
L’indagine di Imageware ha trattato vari aspetti dell’attività dei blogger italiani (download free e-book), ma quattro sono particolarmente interessanti dal punto di vista editoriale. Eccoli in grafica, con numeri e percentuali:
© Imageware
© Imageware
© Imageware
Per concludere, cosa può sorprendere di questi dati? Secondo me due dati: l’intento del 36% dei blogger di migliorare l’informazione corrente e il fatto che il 51% di loro guadagna con il blog.
A c. Loredana Ferraris
Non pensavo che la situazione dei blog fosse così avanzata. Molto interessante la combinazione delle due cose e dell’ebook.
Per darsi una regolata con i top blogger italiani, c’è da vedere anche l’ultima classifica di Machianera, è un Pdf
http://www.macchianera.net/wp-content/uploads/2013/09/Votazioni-Finali-MIA-2013.pdf
Nella classifica ho scoperto i tumblelog (e sì che non sono una che dorme). Prima ho scoperto che “potete pubblicare una citazione o un elemento multimediale sul vostro Tumblr, questo può quindi essere automaticamente inviato a Twitter e a sua volta ripubblicato su Facebook. In questo modo sarà sufficiente pubblicare in un posto solo le proprie cose, per diffonderle su tutti i Social”. POI però ho visto i primi in classifica e mi è passato ogni entusiamo. :-(
I tumbl sono come block notes, c’è chi è molto disordinato e chi no. Vedi questo e forse puoi ricrederti http://juliusdesign.tumblr.com/