Quanto vendono i giornali digitali, oggi?

1224
tablet-sole24ore

Come vanno le vendite dei giornali digitali? La risposta nei numeri forniti da Ads per il primo trimestre 2014.

Ads (Accertamento Diffusione Stampa) ha comunicato gli ultimi dati relativi alle edizioni digitali. Nei numeri comunicati è evidente la correlazione tra tipologia di lettori e lettura digitale: i lettori che rientrano nel target più professionale o più moderno sono quelli che sostengono le nuova editoria digitale. Questo spiega le 170mila copie del Sole 24 Ore, contro le 6mila del Messaggero.
Non male anche il target femminile che sostiene discretamente gran parte delle edizi0ni mensili, quelle dal 4° al 10° posto.

 

I primi 10 quotidiani digitali a marzo 2014:

1. Il Sole 24 Ore = 170.334 copie
2. Corriere della Sera = 94.856
3. La Repubblica = 60.249
4. Italia Oggi = 18.382
5. La Gazzetta dello Sport – Lunedì = 18.300
6. La Gazzetta dello Sport = 17.512
7. La Stampa = 13.290
8. Il Fatto Quotidiano = 12.588
9. L’Unione Sarda = 7.977
10. Il Messaggero = 6.408

 

I primi 10 settimanali digitali a marzo 2014:

1. Io Donna = 95.228 copie
2. D la Repubblica = 60.209
3. Il Venerdì di Repubblica = 57.797
4. Vanity Fair = 45.604
5. Sorrisi e Canzoni Tv = 31.769
6. Milano Finanza = 22.860
7. Gioia = 18.062
8. Sportweek = 17.780
9. Gente = 17.671
10. Viversani e belli = 10.418

I primi 10 mensili digitali a febbraio 2014:

1. Focus = 104.569 copie
2. Quattroruote = 53.203
3. Focus Junior = 47.462
4. Starbene = 45.332
5. Elle = 41.944
6. Hearst Home = 39.366
7. Marie Claire = 31.581
8. Cucina Moderna = 29.209
9. Sale & Pepe = 25.173
10. Insieme = 20.964.

Altre informazioni e serie storiche sulle vendite dei periodici sono su Prima Comunicazione (www.primaonline.it)

Articolo precedenteGiornalismo culturale e recensioni
Articolo successivo40 nuovi posti per il corso gratuito online “Come realizzare un ebook”

3 Commenti

  1. Mi sembrano vendite deludenti, anche per i primi 3 di ogni lista. Vero è che il “digitale” è solo la copia Pdf del giornale stampato e anche su un tablet non è il massimo della praticità. Voglio dire che è come il cane che si morde la coda, invece i siti web si sono riadattati per essere letti su tablet e martphone.